Nei primi nove mesi del 2024 BFF Bank ha registrato ricavi totali rettificati per 589,3 milioni, in crescita dell’8% anno su anno, di cui 322,5 milioni provenienti dal dipartimento Factoring, Lending & Credit Management, 49,4 milioni dalla divisione Payments, 18,0 milioni dai Securities Services e 199,4milioni da Altri Ricavi.
Il Costo del funding è stato pari a 298,8 milioni (+20% anno su anno) e i Ricavi Netti Totali Rettificati hanno totalizzato 290,5 milioni, in aumento del 4% escludendo 19,8 milioni di plusvalenza realizzata nel primo trimestre 2023 dovuta alla vendita di alcuni Titoli di Stato italiani.
I costi operativi totali Rettificati, considerando anche ammortamenti e deprezzamenti, sono stati 140,1 milioni (130,7 mln al 30 settembre 2023).
L’Utile Netto Contabile dei primi nove mesi del 2024 è stato di 189,9 milioni, in aumento del 65% anno su anno. L’Utile Netto Rettificato è pari a 103,2 milioni, in calo del 4% su base annua escludendo i 19,8 milioni di plusvalenza realizzata nel primo trimestre 2023.
Il costo del funding a fine settembre 2024 è pari a 3,72%, inferiore alla media dei tassi di riferimento di mercato.
Il Gruppo ha mantenuto un solido livello di liquidità, con un Liquidity Coverage Ratio (LCR) del 255,3% al 30 settembre 2024. Il Net Stable Funding Ratio (NSFR) è pari a 129,2%.
Passando alla qualità degli attivi, le Sofferenze (“non–performing loans”, “NPLs”) nette, escludendo i Comuni italiani in dissesto, si sono attestate a 5,6 milioni, pari allo 0,1% dei crediti netti, con un Coverage ratio al 73%, rispetto al 75% a dicembre 2023 e al 76% a settembre 2023.
Per quanto riguarda i coefficienti patrimoniali, il Common Equity Tier 1 (“CET1”) della Banca è pari a del 12,3% rispetto al 9,0% di SREP, superiore al target di capitale della stessa pari al 12% del CET1. Il Total Capital ratio (“TCR”) è pari al 15,2% rispetto al 12,5% di SREP. Entrambi i coefficienti includono l’Utile Netto dei primi nove mesi 2024.