E.P.H., rende noto che, a seguito di recenti interlocuzioni condotte tra il CdA della società e Global Growth Holding Limited (GGHL), fermo restando quanto comunicato il 30.10.2024, “è venuta a delinearsi in maniera più chiara la tempistica di validità della garanzia prestata sotto forma di messa a disposizione di azioni di società quotate negoziabili”.
Nello specifico, rispetto a quanto precedentemente comunicato, – spiega una nota – la garanzia di GGHL sarà valida, verificatesi tutte le altre condizioni riportate nel comunicato del 30.10.2024, non per tre settimane a partire dal 1° novembre 2024, ma fino all’effettivo versamento da parte di GGHL dell’importo dell’impegno a favore dei creditori sociali che si ricorda essere di massimo euro 1 milione, comprensivo della cassa a disposizione della società all’effettiva data di erogazione della provvista.
Si confermano, dunque, tutte le altre condizioni e quindi:
1) l’utilizzo dell’importo impegnato per il pagamento di detti creditori;
2) la conclusione delle negoziazioni con il ceto creditorio entro le tre settimane successive alla costituzione della garanzia;
3) la consistenza, post negoziazioni con il ceto creditorio, di un debito residuo massimo nei confronti dei creditori di euro 1 milione;
4) la rinuncia ai crediti vantati dai soci storici, per un importo complessivo di euro 1.340.000 derivanti dal prestito soci concesso nel corso della precedente gestione.
Al verificarsi delle condizioni sopra riportate, GGHL provvederà a trasferire le risorse garantite necessarie a dotare la società di risorse complessive, inclusa la cassa a disposizione, a euro 1 milione, sul presupposto e a condizione ulteriore che vengano rispettate e osservate, durante il corso della negoziazione con il ceto creditorio, le previsioni sostanziali più rilevanti del Contratto di investimento riguardante il Prestito Obbligazionario Convertibile.
La società, preso atto della comunicazione ricevuta da GGHL, si riserva di effettuare le necessarie verifiche e valutazioni circa le azioni da intraprendere a tutela dei creditori, amministratori e azionisti della società e far valere i propri diritti nelle sedi più opportune.
La società fornirà, tempestivamente, al mercato e ai creditori sociali eventuali altre informazioni in merito.