Avvio cauto a Wall Street, all’indomani della decisione sui tassi della Fed.
Dopo pochi minuti di scambi, lo S&P 500 e il Dow Jones guadagnano lo 0,1%, mentre il Nasdaq scambia sostanzialmente invariato.
Come previsto, la Federal Reserve ha annunciato ieri un nuovo taglio ai tassi d’interesse, questa volta da 25 punti base, portando il Fed Funds rate all’intervallo 4,50-4,75%.
Con riferimento alle mosse future, il Federal Open Market Committee ha ribadito che continuerà a esaminare i dati in arrivo, l’evoluzione delle prospettive economiche e l’equilibrio dei rischi.
A valle del FOMC meeting, il presidente della Fed, Jerome Powell, ha poi affermato che potrebbe essere opportuno rallentare i tagli.
Gli investitori restano al contempo intenti a monitorare lo stato di salute dell’economia americana: dall’agenda macro odierna, è atteso il dato preliminare di novembre sull’indice relativo al Sentiment dell’Università del Michigan.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,076, il dollaro/yen a 152,6. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-1,3%) a 74,7 dollari e il Wti (-1,5%) a 71,3 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,22% al 4,31%.