Avvio appena sopra la parità a Wall Street, con l’attenzione rivolta agli appuntamenti macro dei prossimi giorni.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,15%, lo S&P 500 e il Dow Jones lo 0,1%.
Gli investitori restano intenti a valutare le prossime mosse della Federal Reserve dopo il taglio ai tassi della scorsa settimana: segnali importanti sono attesi nei prossimi giorni, soprattutto sul fronte dell’inflazione.
Sono attesi domani infatti i dati di ottobre sui prezzi al consumo negli Stati Uniti: in base al consenso, il CPI dovrebbe registrare un 2,6% su base tendenziale, in accelerazione rispetto al 2,4% di settembre, quando avevano segnato il minimo dal 2021.
Nuove indicazioni sull’inflazione americana sono poi attese giovedì, con i dati sui prezzi alla produzione di ottobre. Venerdì focus invece su vendite al dettaglio e produzione industriale.
Lo sguardo è poi rivolto a un nuovo intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, in programma giovedì.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,062, mentre il dollaro/yen sale a 154,5. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,3%) a 72,7 dollari e il Wti (+1,5%) a 69,1 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,33% al 4,39%.