Wall Street chiude in rosso dopo 5 giorni di rialzi seguiti alla vittoria di Donald Trump come prossimo presidente degli Stati Uniti.
L’S&P 500 archivia così la seduta a -0,29%, il Dow Jones a -0,86% e il Nasdaq a -0,09%.
Gli analisti hanno accolto con entusiasmo la vittoria di Trump del 5 novembre sulle aspettative di tasse più basse e di un mercato meno regolamentato.
Alcuni settori, come quello finanziario, della sicurezza e i petroliferi hanno subito beneficiato delle promesse fatte dal neo presidente in campagna elettorale.
La corsa si è fermata ieri con gli operatori che hanno deciso di raccogliere quanto seminato nei giorni precedenti.
Perfino Tesla ha chiuso a -6,15% dopo aver guadagnato oltre il 38% nei giorni post elezioni.
Prese di beneficio anche su Trump Media & Tech, in calo dell’8,8%.
Uno dei maggiori pesi sull’S&P500 è stata United Health Group (-1,7%) dopo che il Dipartimento di Giustizia ha bloccato l’acquisizioni da 3,3 miliardi di dollari di Amedisys.
Ad aggiungere pressione sull’azionario ci ha pensato anche il balzo dei rendimento sui Treasury con il decennale salito al 4,42% dal 4,31% di venerdì.
Tra i titoli che hanno chiuso in positivo ci sono Live Nation Entertainment (+4,7%) che ha pubblicato risultati superiori alle attese e Tyson Foods (+6,5%) i cui risultati hanno raggiunto le attese e che ha alzato il dividendo per gli investitori.
Torna a scendere l’indice Vix, che misura la volatilità, a 14,71 punti (-1,74%).
Passando alle materie prime il Brent ha chiuso la seduta di ieri sostanzialmente invariato a +0,08% e il future stamattina è in frazionale rialzo a +0,29% a 72,1 dollari al barile. Anche il Wti ha chiuso ieri poco mosso a +0,12% e il future questa mattina segna un +0,23% a 68,29 dollari al barile.
Il rame è piatto a +0,048% a 4,14 dollari.
Tra i metalli preziosi sembra che il calo degli ultimi giorni sia destinato a fermarsi con il future stamattina a +0,2% a 2.611,35 dollari l’oncia. Più deciso il future sull’argento a +0,73% a 30,98 dollari l’oncia.
Infine sul Forex l’euro/dollaro è in calo a 1,061 e il dollaro/yen sale a 155,05.