TIM – Nei 9M 2024 ricavi totali a 10,7 mld (+3,4% like-for-like)

Il Cda di TIM ha approvato l’informativa finanziaria al 30 settembre 2024.

Nel trimestre TIM ha perfezionato la cessione di NetCo a KKR. Con lo scopo di fornire indicazioni sull’andamento del business del Gruppo TIM, vengono presentate informazioni economico-finanziarie gestionali che, per i trimestri anteriori al closing della cessione, simulano gli effetti dell’operazione di separazione di NetCo come se la cessione della stessa fosse avvenuta il 1 gennaio 2023. Le informazioni considerano anche gli effetti dei rapporti commerciali con FiberCop, che derivano dal MSA (Master Service Agreement) e, a partire dal terzo trimestre 2024, anche del Transitional Services Agreement, nonché gli impatti derivanti dalla contestuale riorganizzazione delle attività domestiche negli ambiti TIM Consumer e TIM Enterprise.

I risultati ‘like-for-like’ nei primi nove mesi del 2024 vedono ricavi totali di Gruppo pari a 10,7 miliardi, in crescita del 3,4% anno su anno (+1,8% nel domestico a 7,4 mld, +7,2% in Brasile a 3,3 mld); i ricavi da servizi di Gruppo sono in crescita del 4,1% anno su anno a 10 miliardi (+2,7% nel domestico a 6,8 mld, +7,1% in Brasile a 3,2 mld).

In forte crescita l’EBITDA di Gruppo, che aumenta dell’8,7% anno su anno a 3,3 miliardi (+8,3% nel domestico a 1,6 mld, +9,0% in Brasile a 1,6 mld); in forte crescita anche l’EBITDA After Lease di Gruppo, che sale dell’11,1% anno su anno a 2,7 miliardi (+8,3% nel domestico a 1,5mnd, +14,4% in Brasile a 1,3 mld).

L’andamento positivo del Gruppo è proseguito anche nel terzo trimestre, il primo dopo il
perfezionamento della cessione di NetCo:

  • ricavi totali di Gruppo ammontano a 3,6 miliardi, in crescita del 3,2% anno su
    anno (+2,1% nel domestico a 2,5 mld, +6,0% in Brasile a 1 mld); i ricavi da servizi sono in crescita del 4,3% anno su anno a 3,4 miliardi (+3,6% nel domestico a 2,4 mld, +6,0% in Brasile a 1 mld);
  • in crescita l’EBITDA di Gruppo, che aumenta del 7,6% anno su anno a 1,1 miliardi (+7,9% nel domestico a 0,6 mld, +7,3% in Brasile a 0,5 mld);
  • in crescita anche l’EBITDA After Lease di Gruppo, che sale del 7,6% anno su anno a 0,9
    miliardi (+7,2% nel domestico a 0,5 mld, +8,5% in Brasile a 0,4 mld).

Nel corso del trimestre sono inoltre proseguite le azioni di contenimento dei costi volte ad
aumentare il livello di efficienza strutturale del perimetro domestico (“Piano di
Trasformazione”, target di riduzione di oltre 0,2 miliardi nel 2024) ed è stato raggiunto circa
l’80% del target previsto per l’esercizio in corso.

L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease del Gruppo al 30 settembre 2024 è
sceso sotto gli 8 miliardi, in calo di oltre 0,1 miliardi rispetto al valore immediatamente successivo al perfezionamento della cessione di NetCo.

L’evoluzione della posizione finanziaria netta attesa nell’ultimo trimestre dell’anno
permetterà al Gruppo di raggiungere l’obiettivo di deleverage indicato, con un rapporto fra
l’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease e l’Ebitda organico After Lease3
minore o uguale a 2x.

Il target non include i proventi per la cessione della partecipazione residua in INWIT, il cui
closing è atteso il 29 novembre, a un prezzo di 10,43 euro per azione e con un incasso previsto di circa 250 milioni.

TIM, sulla base dei risultati al 30 settembre 2024, conferma tutte le guidance fornite al
mercato per l’anno in corso.