Nei primi nove mesi del 2024 i ricavi consolidati sono pari a 3.107,3 milioni, in calo del 8% rispetto a 3.380,1 milioni del 30 settembre 2023 soprattutto a seguito della flessione dei prezzi dell’energia.
L’EBITDA cresce del 15,3% a 1.160,8 milioni. L’EBITDA ricorrente, al netto di componenti one–off tra cui il rilascio del fondo per agevolazioni tariffarie (+17,3 mln) e il riconoscimento di partite tariffarie pregresse nel comparto Idrico (+24,0 mln), aumenta del 12,2% a 1.129,6 milioni. La variazione è guidata principalmente dal positivo contributo dei business regolati (Acqua Italia, Reti e Illuminazione Pubblica) che ha più che compensato l’impatto negativo dello scenario energetico.
L’apporto delle diverse aree all’EBITDA ricorrente è il seguente: Acqua Italia 53%; Reti e Illuminazione Pubblica 28%; Ambiente 5%; Produzione 3%; Commerciale 11%. L’86% dell’EBITDA si riferisce ai business regolati Acqua Italia e Reti, alle attività di Illuminazione Pubblica e Ambiente.
L’EBIT cresce del 25,4% a 555,3 milioni a valle di ammortamenti saliti del 5,9% a 519,5 milioni, per effetto degli investimenti realizzati e all’entrata in esercizio di cespiti precedentemente in costruzione soprattutto con particolare riferimento alle aree Acqua Italia, Reti e Illuminazione Pubblica.
L’Utile netto si attesta a 285,0 milioni, in crescita del 36,1% rispetto a 209,4 milioni dei 9M 2023. L’Utile netto ricorrente aumenta del 31,0% a 274,4 milioni.
Gli investimenti lordi aumentano del 21,5% a 951,9 milioni e sono così distribuiti: Acqua Italia 569,2 milioni, Reti e Illuminazione Pubblica 223,9 milioni, Ambiente 76,5 milioni, Produzione 15,5 milioni, Commerciale 47,5 milioni, altri business (Acqua Estero, Engineering & Infrastructure Projects) e Corporate 19,3 milioni.
La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo aumenta di 385,7 milioni, passando da 4.846,8
milioni del 31 dicembre 2023 a 5.232,5 milioni al 30 settembre 2024. La variazione è
influenzata principalmente dalla dinamica degli investimenti realizzati e dal pagamento dei
dividendi.
Pe il FY 2024 il management ha rivisto al rialzo la crescita dell’Ebitda, migliorato il leverage e confermato gli investimenti:
- Crescita dell’EBITDA +7%/+9% rispetto al 2023 (precedente guidance +3%/+5%)
- Ratio PFN/EBITDA ~3,4x (precedente guidance ~3,5x)
- Investimenti confermati a 1,5 mld