Il Gruppo Aeffe ha generato nei primi nove mesi del 2024 ricavi per 207,8 milioni, rispetto a 252,8 milioni del 2023 (-17,8% a tassi di cambio correnti, -17,6% a tassi di cambio costanti).
L’EBITDA è stato positivo per 90,9 milioni (con un’incidenza del 43,8% sul fatturato) rispetto all’EBITDA dei primi nove mesi del 2023 pari a 12,2 milioni (con un’incidenza del 4,8% sul fatturato). L’EBITDA dei primi nove mesi del 2024 – spiega una nota – include la plusvalenza realizzata a seguito della cessione da parte di Aeffe della proprietà del marchio “Moschino” con riferimento a tutti i prodotti appartenenti alla classe merceologia 3 della Classificazione di Nizza, ossia principalmente cosmetici e profumi, nonché a candele profumate e deodoranti per ambienti e per materie tessili.
L’EBIT è stato positivo per 66,6 milioni rispetto agli 11,7 milioni negativi del 2023 con un incremento di 78,3 milioni.
L’utile netto ammonta a 35,2 milioni rispetto alla perdita di 17,8 milioni del 2023.
La situazione patrimoniale e finanziaria al 30 settembre 2024 presenta un patrimonio netto di 114,6 milioni (79,2 milioni al 31 dicembre 2023) e un indebitamento di 72,3 milioni al netto dell’effetto IFRS 16 (152,5 milioni al 31 dicembre 2023).