Il CdA di Cembre ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2024 da cui emergono ricavi delle vendite consolidati pari a 171,3 milioni, in crescita dell’1,3% rispetto ai 169,0 milioni dei primi nove mesi del 2023.
L’EBITDA dei primi nove mesi del 2024, pari a 49,5 milioni, corrispondente al 28,9 per cento dei ricavi delle vendite, è diminuito del 6,1 per cento rispetto a quello dei primi nove mesi del 2023, pari a 52,7 milioni, corrispondenti al 31,2 per cento dei ricavi delle vendite.
L’EBIT è pari a 39,6 milioni, corrispondente ad un margine del 23,1 per cento sui ricavi delle vendite, è diminuito del 8,6 per cento rispetto alle 43,3 milioni dei primi nove mesi del 2023, corrispondenti al 25,6 per cento dei ricavi delle vendite.
L’utile netto di periodo è sceso del 9,3 per cento rispetto al 2023, passando da 32,1 milioni, corrispondenti al 19,0 per cento delle vendite, a 29,1 milioni, corrispondenti al 17,0 per cento delle vendite.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2024, pari ad un valore negativo di 2,5 milioni, è diminuita rispetto al 31 dicembre 2023, quando ammontava ad un valore positivo di 18,2 milioni.