Snam ha concluso un’emissione obbligazionaria Sustainability-Linked dual tranche, per un importo complessivo di circa 1,5 miliardi di euro equivalenti. L’offerta ha raccolto rispettivamente 750 milioni di euro a 7 anni e 600 milioni di sterline a 12 anni, con quest’ultima tranche che segna il debutto di Snam sul mercato UK.
Entrambe le tranche sono legate agli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 del Gruppo, come definiti nel Transition Plan recentemente annunciato.
Nonostante il contesto geopolitico sfidante durante la fase di bookbuilding, l’emissione ha suscitato una domanda pari a circa tre volte l’importo offerto, a conferma della fiducia degli investitori nella strategia di Snam, e nel suo impegno per la sostenibilità e la riduzione delle emissioni.
Le due tranche sono allineate agli obiettivi climatici di Gruppo, che prevedono una riduzione del 25% delle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2027 e del 50% entro il 2032. Per le emissioni Scope 3, Snam si è impegnata a una riduzione del 30% entro il 2030 e del 35% entro il 2032.
“Il successo di questa operazione, con una domanda che ha ampiamente superato l’offerta nonostante le incertezze geopolitiche globali, rappresenta una conferma della forte fiducia degli investitori nella strategia di Snam”, ha commentato Luca Passa, CFO di Snam. “La tranche da 600 milioni in sterline, la più grande emissione in formato Sustainability-Linked in sterline dal 2023, rappresenta un passaggio significativo per Snam. Non solo amplia l’accesso ai mercati dei capitali, ma sostiene anche il nostro ambizioso piano di investimenti e i nostri sforzi per raggiungere l’obiettivo di una finanza sostenibile pari all’85% entro il 2027. Questo segna l’inizio delle attività di pre-funding per l’anno prossimo, dando ulteriore slancio al nostro impegno verso un futuro energetico più sostenibile.”
Le obbligazioni sono state emesse nell’ambito del Programma EMTN (Euro Medium Term Note) di Snam, recentemente aumentato a 15 miliardi a seguito dell’approvazione da parte del Cda nell’ottobre 2024. Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo.