Mercati Usa – Acquisti a Wall Street in scia ai conti Nvidia, Bitcoin sopra i 99.000 $

Giornata di acquisti a Wall Street che approfitta dei conti di Nvidia sopra le attese per riprendere fiducia, mentre il Bitcoin supera quota 99.000 dollari.

Il bilancio della giornata vede l’S&P 500 chiudere a + 0,53, il Dow Jones a +1,06% e il Nasdaq a +0,03%.

Non si ferma l’escalation tra Russia e occidente dopo che Biden, martedì, ha dato il via libera all’Ucraina per l’utilizzo di missili a lungo raggio e mine anti uomo.

Ieri Vladimir Putin ha detto di aver lanciato verso l’Ucraina un nuovo missile balistico a medio raggio.

Questi tipi di missili hanno un raggio d’azione di oltre 5.000 km e possono trasportare cariche nucleari. Una chiara minaccia in risposta agli attacchi sul territorio Russo.

Lo scenario geopolitico è appesantito anche dalla crisi in medio oriente. La Corte penale internazionale ha chiesto l’arresto di Netanyahu e dell’ex ministro della difesa Yoav Gallant per crimini contro l’umanità commessi a Gaza.

In particolare la corte dice che hanno “privato intenzionalmente e consapevolmente” la popolazione di Gaza di cibo, acqua, carburante e medicine.

Tornando all’azionario americano Nvidia chiude a +0,5% dopo aver battuto le attese degli analisti mercoledì a mercati chiusi. Il titolo del gigante tech è però già su quotazioni altissime, ed è arrivato a capitalizzare 3.600 miliardi di dollari.

La performance di Nvidia si è però ripercossa su tutto il settore con Snowflake, società di servizi AI in cloud, è scattata del 32,7% dopo aver pubblicato risultati superiori alle attese.

Tra le peggiori di giornata Alphabet (parent company di Google) che ha chiuso a -4,7% dopo che le autorità americane hanno intimato al colosso tech di vendere il suo browser web Chrome vista la sua posizione monopolista legata ai dispositivi Android (software sempre di proprietà di Alphabet).

Torna a scendere l’indice Vix, che misura la volatilità, a 16,87 punti (-1,69%).

Passando alle materie prime il future sul Brent è flat a 74,25 dollari al barile dopo i rialzi di ieri. Stesso trend per il Wti, flat a 70,14 dollari al barile dopo il +1,48% di ieri.

Il rame scende dello 0,61% a 4,14 dollari.

Tra i metalli preziosi il future sull’oro stamattina guadagna lo 0,66% a 2.692,7 dollari l’oncia pronto per il quinto giorno di rialzi consecutivi. Positivo anche il future sull’argento a +0,68% a 31,15 dollari l’oncia dopo il calo dello 0,2% di ieri.

Infine sul Forex l’euro/dollaro è sostanzialmente invariato a 1,047 e il dollaro/yen sale a 154,95.