Mercati Usa – Wall Street non si ferma, nuovo record per il Dow Jones (+1%)

Wall Street non ferma la corsa e chiude in positivo il primo giorno della settimana.

Il bilancio della seduta vede l’S&P 500 a + 0,3%, il Dow Jones a +0,99% e il Nasdaq a +0,27%.

L’attenzione dei mercati è tutta rivolta al neopresidente Donald Trump e alle prossime mosse delle banche centrali.

Proprio ieri il tycoon ha confermato sul suo social Truth che dal primo giorno di insediamento imporrà tariffe del 24% dalla Cina, dal Messico e dal Canada aggiugnendo che “queste tariffe rimarranno in vigore fino a che le droghe, e in particolare il Fentanyl, e tutte le importazioni illegali non invaderanno più il nostro paese”.

La mossa peserà su tutta la catena di fonitura, e porteranno a un aumento dei costi per tutte le aziende del paese.

Sullo sfondo rimangono le tensioni, ormai ai massimi storici, tra Russia e occidente oltrechè la guerra in medioriente dopo che la corte penale internazionale ha emanato, settimana scorsa, un mandato d’arresto per Netanyahu e per l’ex ministro della difesa.

Tornando all’azionario a stelle e strisce Bath & Body balza del 16,5% dopo risultati sopra le attese e la revisione a rialzo delle stime a fine anno.

Occhi puntati anche su un’altra azienda del settore retail, Macy’s. La holding di grandi magazzini ha affermato che un dipendente avrebbe occultato intenzionalmente oltre 150 milioni di dollari di spese nel corso degli ultimi anni, ritardando quindi la pubblicazione dei conti. La società ha però affermato che i risultati sono in linea alle attese.

Continua il calo dell’indice Vix, che misura la volatilità, a 14,6 punti (-4,2%).
Passando alle materie prime il future sul Brent sale dello 0,25% a 72,66 dollari al barile dopo il forte calo di ieri (-2,87%). Positivo anche il future sul Wti a +0,33% a 69,11 dollari al barile dopo il -3,23% di ieri.

Il rame scende dello 0,87% a 4,12 dollari.

Tra i metalli preziosi il future sull’oro stamattina sale leggermente dello 0,16% a 2.646,8 dollari l’oncia dopo il calo del 3,46% di ieri. Sale anche il future sull’argento a +0,21% a 30,72 dollari l’oncia.

Infine sul Forex l’euro/dollaro scende leggermente a 1,048 e il dollaro/yen a 153,87.