EnVent conferma su Gabetti sia il rating ‘outperform’ sia target price di 1,50 euro per azione, con un upside di oltre il 240% sul prezzo attuale.
Gabetti, ricorda il report, “ha registrato ricavi per 79,5 milioni nei 9 mesi del 2024, in calo del 32% anno su anno dopo il taglio degli incentivi fiscali, ma superiori del 20% rispetto ai ricavi 2020 prima del Superbonus, che ha aumentato i ricavi 2021-23 a quasi 3 volte quelli del precedente triennio. L’EBITDA di gruppo è stato di 9,1 milioni, con un margine dell’11,4%, rispetto al 9,8% di 9M23, con un calo registrato da Gabetti Lab e Agency, mentre la redditività di Abaco, Franchising e Monety ha retto”. La perdita di Gruppo è stata pari a 5 milioni, rispetto a 1,6 milioni dei 9M23.
“Il mutevole business mix ha normalizzato le dinamiche di finanziamento: indebitamento finanziario netto da 60,6 milioni a fine anno 2023 – fortemente legato al business degli incentivi – a 21,1 milioni a settembre 2024 (13 milioni al netto dell’effetto IFRS 16), più vicino al livello del 2022, grazie alla liquidità liberata dal business dei contractor diretti nel terzo trimestre”.
“Le attuali performance del 2024 erano previste e non hanno sorpreso:”, spiegano gli analisti, “ricavi e redditività in calo dopo il cambiamento normativo degli incentivi fiscali, il cui trade-off è stato un sostanziale ridimensionamento del debito finanziario. I risultati delineano uno scenario multiforme: cambiamento del business mix, nuove iniziative e servizi per rimodellare Gabetti Lab; debolezza persistente del mercato immobiliare, rallentamento delle transazioni aziendali”.
Le iniziative avviate nel terzo trimestre sono REcrea ristrutturazione e vendita di immobili; ESCo per condomini e case di cura; avvio di acquisizioni di società di amministrazione di edifici residenziali da parte di G-Studio.
