Mercati – Chiusura positiva per le borse europee, Piazza Affari +1,0%

Gli eurolistini chiudono in rialzo mentre Wall Street procede mista dopo le prime ore di contrattazioni.

A Milano, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in area 33.829 punti (+1,0%), in guadagno come l’Ibex 35 di Madrid (+1,2%), il DAX di Francoforte (+0,7%), il Ftse 100 di Londra (+0,6%), il CAC 40 di Parigi (+0,3%).

Oltreoceano, il Nasdaq guadagna lo 0,1% mentre il Dow Jones cede lo 0,4% e lo S&P 500 lo 0,2%.

I mercati rimangono intenti a valutare quali saranno le prossime decisioni di Federal Reserve e Bce. In tal senso, alcuni spunti sono attesi dagli appuntamenti di questa settimana e, in particolare, dall’intervento di Powell, dalla stima ADP sull’occupazione e dalla pubblicazione del Beige Book, tutti e tre in calendario domani, passando per giovedì con i dati settimanali sui sussidi di disoccupazione, fino ad arrivare a venerdì con il Pil dell’Eurozona e il rapporto sul lavoro statunitense.

In Europa, riflettori ancora puntati anche sulla politica oltralpe. La leader dell’estrema destra Marine Le Pen ha intanto dichiarato che il “voto di sfiducia è unico modo per proteggere la Francia da un bilancio pericoloso e ingiusto”.

Sullo sfondo continuano a preoccupare i rischi geopolitici con la Marina russa che ha compiuto oggi manovre nelle acque del Mediterraneo orientale lanciando diversi missili, tra cui gli ipersonici Zirkon.

Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,052, il dollaro/yen scende a 149,2. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+2,6%) a 73,7 dollari e il Wti (+2,9%) a 70,1 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 119 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,24%.

Tornando a Piazza Affari, guidano Banca Popolare di Sondrio (+7,0%), Saipem (+2,8%), Prysmian (+2,1%), Unicredit (+1,9%) mentre chiudono in coda Nexi (-3,8%), Italgas (-1,6%), Azimut (-1,6%), Erg (-1,0%).