Il CdA di Estrima si è riunito in data odierna per discutere e deliberare su temi strategici e operativi e, nell’ambito della manovra di stabilizzazione finanziaria, ha avviato un processo di ricerca di investitori interessati all’ingresso nel capitale della società e/o alla acquisizione della società controllata Brieda, al fine di rafforzare la posizione strategica e finanziaria della società.
Allo stato attuale la società ha ricevuto, per entrambe le opzioni, alcune manifestazioni di interesse preliminari e non vincolanti da parte di investitori industriali che sono in corso di approfondimento.
Con riferimento al Piano Industriale approvato in data 28 maggio 2024 e alla sottostante manovra finanziaria, come da comunicati stampa del 28 maggio 2024 e 27 settembre 2024, la società rileva che ad oggi non vi è stata unanime adesione da parte degli istituti di credito.
Nonostante la disponibilità di cassa di Estrima al 30 settembre 2024 risulti migliorativa rispetto alle previsioni del Piano Industriale, tali istituti non hanno manifestato la volontà di procedere alla formalizzazione di un accordo “stand still” volto a superare l’emersione dello scaduto dell’esposizione bancaria, in attesa di fornire un riscontro definitivo alla società in merito alla proposta di manovra finanziaria.
Alla luce di ciò, Estrima ha avviato le procedure necessarie per la presentazione nei prossimi giorni di un’istanza di composizione negoziata presso la Camera di Commercio di PordenoneUdine, finalizzata al risanamento aziendale, congiuntamente ad un piano di risanamento aggiornato ed approvato in data odierna dal CdA.
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