I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e -0,1%, preannunciando un avvio debole a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle ultime dichiarazioni di Powell e all’agenda macro.
Chiusura positiva ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq in rialzo dell’1,3%, il Dow Jones dello 0,7% e lo S&P 500 dello 0,6%.
Gli investitori stanno valutando le parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, il quale ha affermato che l’economia americana è solida e più forte di quanto si pensasse, permettendo alla banca centrale di essere più cauta nella riduzione dei tassi di interesse “verso la neutralità”.
Occhi anche sul Beige Book della Fed, diffuso ieri sera e dal quale emerge che l’attività economica è aumentata leggermente nella maggior parte dei distretti, con un incremento delle aspettative, mentre l’aumento dei prezzi è stato modesto.
L’attenzione è poi rivolta al mercato del lavoro americano: in attesa del Job Report di novembre, in uscita domani, nella settimana al 30 novembre le nuove richieste di disoccupazione sono state 224mila, al di sopra delle attese (215mila) e delle 213mila della settimana precedente.