Il Gruppo Hera si riconferma, per la quinta volta consecutiva, nel Dow Jones Sustainability Index (DJSI). Come nelle passate edizioni, Hera è stata inclusa sia nell’indice europeo sia in quello mondiale. La composizione del DJSI, l’autorevole indice borsistico internazionale, include le aziende quotate con le più elevate performance nelle dimensioni Environmental, Social e Governance & Economics.
In particolare, la multiutility si è riconfermata leader globale nel suo settore di riferimento per la quarta volta nell’ultimo quinquennio. Un riconoscimento che conferma sia i risultati raggiunti che la completa e trasparente rendicontazione di sostenibilità e l’impostazione strategica del Gruppo nel perseguire la creazione di valore condiviso per tutti gli stakeholder. Questa strategia del Gruppo ha inoltre portato nel corso del 2024 ulteriori elementi perfettamente coerenti con tale approccio:
- il Patto del Buon Lavoro che definisce le strategie e gli impegni su sicurezza, inclusione, formazione e sostenibilità ambientale,
- il Piano di Transizione Climatica per raggiungere la neutralità carbonica nel 2050,
- il lancio di HeraPro per lo sviluppo sostenibile di tutta la catena di fornitura.
Questa inclusione rappresenta un ulteriore riconoscimento dei risultati raggiunti dall’azienda, da sempre consapevole del proprio ruolo istituzionale e sociale nell’ecosistema di riferimento, e fortemente impegnata nella generazione di valore come elemento cardine del rapporto con tutti i suoi stakeholder.
Quotato dal 2003 e nel FTSE MIB dal 2019, il titolo Hera, che dal 2020 è nel Dow Jones Sustainability Index ed è risultata la prima azienda nella classifica mondiale del settore Multiutility & Water fin dal 2020 oltre ad essere inclusa fin dalla sua costituzione nel primo indice blue-chip per l’Italia dedicato alle migliori pratiche ESG, lanciato da Euronext e Borsa Italiana nel 2021.
Il Gruppo Hera è da tempo presente anche nella “top ten” della classifica internazionale Diversity & Inclusion Index di Refinitiv, per l’impegno nella promozione della diversità, nell’inclusione e nello sviluppo delle persone e prima azienda italiana nell’ESG Identity Corporate Index 2024 (per tre volte negli ultimi quattro anni), per l’integrazione piena e consapevole delle politiche di sostenibilità nelle proprie strategie di business.