Hera – Sale al 100% di EstEnergy

Il Gruppo Hera, tramite la controllata Hera Comm, e Ascopiave hanno stipulato l’atto di cessione da parte di quest’ultima del 25% del capitale di EstEnergy, la joint venture commerciale nata nel 2019 che costituisce il maggiore operatore energy del Nord Est.

La partecipazione del Gruppo Hera in EstEnergy sale così al 100%, mentre Ascopiave completa il suo percorso di uscita dalla società, dopo la vendita del primo 8% nel 2022 e dell’ulteriore 15% nel 2023.

La possibilità di un’uscita dilazionata nel tempo ha rappresentato un valore per entrambe le società: ha infatti permesso di valorizzare al contempo il radicamento territoriale di Ascopiave con l’impostazione industriale nella gestione delle attività di vendita di Hera. I fondamentali economici della base clienti sono così significativamente migliorati, esprimendo sinergie e opportunità di fornitura di servizi a valore aggiunto, ponendo solide premesse per un’ulteriore crescita della marginalità.

L’operazione formalizzata in data odierna, per un controvalore di circa 232 milioni, deriva dall’esercizio dell’opzione di vendita detenuta da Ascopiave sulla propria partecipazione nella società, così come stabilito negli accordi sottoscritti tra le parti in occasione della costituzione della partnership. Tale valore sarà corrisposto entro luglio 2025.

L’operazione dà, infatti, esecuzione piena agli accordi presi nel 2019 che pertanto erano già pienamente riflessi nella posizione finanziaria netta del Gruppo Hera. L’esercizio anticipato della put, rispetto alla naturale scadenza, comporta un potenziale beneficio prospettico a livello di conto economico, derivante dal minor costo di finanziamento del Gruppo Hera rispetto al tasso figurativo contabile applicato sul valore della put.

Il Gruppo Hera rafforza così ulteriormente la propria posizione di terzo operatore nazionale nel settore energy avendo raggiunto i 4,7 milioni di clienti luce e gas.

L’operazione consentirà al Gruppo Ascopiave, la cui partnership con il Gruppo Hera prosegue con le partecipazioni in Hera Comm e Acantho, di migliorare la sostenibilità della propria struttura patrimoniale, in linea con gli obiettivi del proprio piano strategico, contribuendo alla copertura finanziaria degli investimenti nelle attività core e di diversificazione.