Il Gruppo Hera, tra le maggiori multiutility italiane operanti nei settori ambiente, energia e idrico, è tra i vincitori della 60ma edizione dell’Oscar di Bilancio FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana), tradizionale appuntamento dedicato al valore del reporting per imprese e organizzazioni.
Nell’edizione 2024 il Gruppo Hera è stato premiato nella categoria «Utility e Multi-Utility quotate e non quotate» in particolare per “una forte e radicata maturità aziendale nell’integrazione tra aspetti finanziari e tematiche ESG”, secondo la dichiarazione della giuria, e, nel complesso, per “l’elevato livello di maturità e di consapevolezza del Gruppo sul valore intrinseco del processo di reporting in chiave ESG”.
La motivazione espressa segnala come si percepisca “in modo chiaro e sistemico l’orientamento del Gruppo alla creazione di valore condiviso che viene richiamato quale riferimento valoriale in tutti i documenti proposti per la candidatura”. Documenti che, peraltro, ne rispecchiano e ne descrivono organicamente, sulla base dei driver strategici, la fattiva implementazione e le metodologie utilizzate. “Molto ben integrata – si legge ancora nella motivazione – la dimensione economico-finanziaria con quelle ESG attraverso la formula del MOL a valore condiviso (MOL CSV) e degli investimenti CSV anche in formato grafico e con espliciti riferimenti al Piano strategico e ad un approccio forward looking particolarmente efficace”.
Particolarmente apprezzate dalla giuria anche la chiarezza espositiva nella sezione relativa all’analisi di materialità, in cui è ben descritta la metodologia e la correlazione tra le aree di impatto in coerenza con la direttiva CSRD e con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, e l’analisi dei rischi che vengono presentati in ottica integrata e sistemica. Inoltre, la classificazione delle attività economiche sostenibili sulla base della Tassonomia UE che vengono rendicontate in un report autonomo è stata giudicata molto chiara e sintetica, così come concreta ed efficace la comunicazione, il coinvolgimento e l’ascolto degli stakeholder.
Quotato dal 2003 e nel FTSE MIB dal 2019, il titolo Hera, che dal 2020 è nel Dow Jones Sustainability Index, è stato incluso nel 2021 anche nel MIB ESG Index, il primo indice blue-chip per l’Italia dedicato alle migliori pratiche ESG, lanciato da Euronext e Borsa Italiana. Il Gruppo Hera è da tempo presente anche nella classifica internazionale FTSE Diversity Inclusion Index, stilata da LSEG Data & Analytics, già Refinitiv, per l’impegno nella promozione della diversità, nell’inclusione e nello sviluppo delle persone e nell’ESG Identity Corporate Index 2024 (ex IGI), per l’integrazione piena e consapevole delle politiche di sostenibilità nelle proprie strategie di business.