Con riferimento all’offerta pubblica di scambio promossa da Unicredit sule azioni della banca, Banco BPM ha annunciato di aver richiesto alla Consob l’adozione di provvedimenti a tutela di tutti gli stakeholder della Banca e del mercato nonché dell’offerta pubblica promossa sulle azioni di Anima.
Inoltre, la banca rileva la necessità di chiarire, in via preliminare che:
1. il prezzo al 22 novembre 2024, ultima data antecedente l’annuncio dell’Offerta, incorpora le informazioni comunicate al mercato in data 6 novembre 2024 in merito ai risultati trimestrali e alle azioni intraprese a partire da tale data (ivi incluso l’acquisto del 5% del capitale di Banca Monte Paschi e l’avvio dell’OPA su Anima, da ultimo approvata dall’Autorita’ Antitrust in data 11 dicembre): ogni riferimento al prezzo dell’azione BBPM al 6 novembre 2024, e definito da UniCredit prezzo “undisturbed”, è inappropriato e non pertinente;
2. il premio determinato sulla base del prezzo ufficiale delle azioni Unicredit al 22 novembre rispetto al prezzo ufficiale delle azioni BBPM al 6 novembre non è il 14,8% riportato nel Comunicato: il dato corretto è pari al 3,9%;
3. sulla base dei prezzi ufficiali di ieri, lo sconto (e non il premio) implicito nel corrispettivo annunciato da UniCredit lo scorso 25 novembre è salito al 14,2%.