Partenza poco mossa a Wall Street, con l’attenzione rivolta alla Fed e all’agenda macro.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,1%, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq cedono lo 0,1%.
Attesa stasera la decisione sui tassi d’interesse della Federal Reserve, che dovrebbe optare per un taglio ai tassi da 25 punti base. Riflettori poi sulla successiva conferenza stampa del presidente Jerome Powell e sulle prospettive dell’istituto per il prossimo anno, alla luce delle politiche proposte da Donald Trump che potrebbero riaccendere l’inflazione.
Lo sguardo è poi rivolto ai dati macroeconomici, in particolare sul Pil americano e sulle richieste di disoccupazione (attesi domani) e sul deflatore PCE (venerdì).
Dall’agenda macro odierna, intanto, l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato un calo dello 0,7%, dopo il +5,4% della settimana precedente.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,049, il dollaro/yen a 153,8. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,5%) a 73,6 dollari e il Wti (+0,1%) a 70,1 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,22% al 4,40%.