In un’intervista a Market Insight Rosario Pingaro, Presidente e Amministratore Delegato di Convergenze, ha illustrato le principali attività ed elementi di novità che hanno interessato le business unit TLC, Energy e Media&Content Delivery Network nel corso del 2024, nonché le prospettive e le strategie per il prossimo futuro.
Quello che si sta per concludere “è un anno molto importante per Convergenze, grazie al consolidamento delle attività storiche del Gruppo e allo sviluppo di nuovi prodotti che dovrebbero produrre un’ulteriore accelerazione della crescita negli anni futuri”, esordisce l’Ad.
Per quanto riguarda la business unit TLC, “registriamo un continuo progresso della rete in fibra ottica proprietaria, che ha raggiunto ormai circa 11.000 chilometri a fronte dei 9.295 km di fine 2023”.
Tra le principali novità vi è certamente la piena operatività della controllata di diritto albanese, Convergenze Sh.p.k., con l’attivazione dell’offerta che include anche servizi di connessione da e per l’Italia attraverso il cavo sottomarino Trans Adriatic Express (TAE).
“Questa operazione, realizzata in tempi record, passando in soli 5 mesi dalla fase di ideazione a quella di realizzazione tecnico/regolamentare, conferma la nostra scelta strategica di espandere la nostra area d’azione, iniziando ad operare in un mercato ancora di piccole dimensioni ma con forti prospettive di crescita e caratterizzato dalla presenza di pochi operatori”.
Sempre in ambito TLC, nel 2024 “abbiamo dato vita alla linea di business dedicata alla sicurezza. In ambito cybersecurity abbiamo all’attivo diverse partnership con importanti fornitori che ci consentono di presentare un’offerta integrata e capace di soddisfare le esigenze soprattutto dell’utenza business e della pubblica amministrazione. Abbiamo siglato già i primi contratti, le installazioni procedono e siamo convinti che l’entrata in vigore della nuova normativa NIS2 potrà dare un’ulteriore accelerazione a questo comparto”.
Per quanto riguarda la sicurezza fisica, invece, “abbiamo iniziato i primi test della piattaforma ‘Mysafe Zone’ dedicata a piccole aziende e utenti residenziali, con un servizio a metà strada tra l’impianto di allarme e la smart home”.
Nel terzo trimestre, poi, prosegue Pingaro, “la nuova BU Media&Content Delivery Network ha visto il lancio di Convergenze TV: ad oggi abbiamo già attivato circa 300 contratti, lavorando costantemente con il partner Agile Content per migliorare la qualità della piattaforma”.
Si tratta di un’offerta che contempla una componente hardware molto interessante: infatti, prevede che la fruizione dei contenuti di intrattenimento riservata agli abbonati, su tutto il territorio italiano, avvenga tramite l’utilizzo di un Set-Top-Box di ultima generazione (4k, DVB-T2), con CPU dotata di sistema operativo Android che garantisce la scalabilità anche per i futuri sviluppi delle applicazioni streaming.
Passando alla BU Energia, “Convergenze sta registrando una performance molto positiva in termini di marginalità, sostenuto dai crescenti volumi fatturati”, spiega il Presidente, che aggiunge come grazie alle azioni messe in campo e alle economie di scala raggiunte il Gruppo “sarà in grado di replicare questa marginalità anche nel prossimo futuro”.
Per quanto riguarda il network EVO, “pur considerando le lungaggini burocratiche connesse all’ottenimento delle autorizzazioni e all’allaccio alla rete di distribuzione locale, la rete di colonnine di ricarica è in progressiva crescita e ammonta ora a 32 unità”.
“Quello che era partito anni fa come un puro esercizio tecnologico, poi diventato strumento di marketing e visibilità per il nostro brand – nota con soddisfazione l’Ad – oggi sta offrendo un vero e proprio contributo alla crescita del giro di affari e della marginalità”.
Da ricordare inoltre che anche nel 2024 Convergenze si è posta come promotore dello sviluppo innovativo e sostenibile del territorio attraverso l’investimento formativo sui giovani. Infatti, è in corso di svolgimento la terza edizione della Convergenze Academy, con 8 giovani talenti che con il supporto del team di System Engineering stanno apprendendo le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro nel campo della cybersecurity, con profili che potranno quindi sostenere la crescita della business unit.
“Nel complesso, quindi, siamo estremamente soddisfatti dei traguardi raggiunti finora e ci attendiamo di concludere il 2024 con risultati in linea con la semestrale e l’andamento di questi ultimi mesi”, sottolinea Pingaro, che auspica come tali fondamentali estremamente positivi possano finalmente riflettersi anche nell’andamento borsistico di Convergenze con un adeguato riconoscimento in termini di prezzo del titolo.
Ma Convergenze non si ferma qui. “Per il prossimo futuro siamo già impegnati per dare vita a una nuova fase di Convergenze orientata a una maggiore visibilità commerciale, all’arricchimento del portafoglio prodotti e alla crescita per linee esterne”, conclude il Presidente Pingaro.
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