Mercati USA – Previsto avvio in ribasso

I futures sull’azionario americano cedono lo 0,3-0,7%, preannunciando un avvio negativo, con l’attenzione rivolta in particolare agli ultimi dati macro.

Chiusura poco mossa ieri dopo la partenza positiva, con il Dow Jones a +0,04%, lo S&P 500 e il Nasdaq entrambi in calo dello 0,1%.

Focus principale sugli ultimi dati macroeconomici: a novembre il deflatore PCE, la misura inflattiva preferita della Fed, ha registrato un incremento del 2,4% su base annua, in accelerazione rispetto al +2,3% di ottobre ma al di sotto del +2,5% delle attese.

Sempre a novembre il reddito personale negli Usa ha rallentato più delle attese (+0,4%) a +0,3% su base mensile, dal +0,7% di ottobre (rivisto da +0,6%). Le spese per consumi personali sono aumentate dello 0,4% m/m, a fronte di un +0,5%  del consensus e il precedente +0,3% (rivisto da +0,4%).

Persistono intanto le preoccupazioni sul versante politico dopo che la Camera dei Rappresentanti ha bocciato, a larga maggioranza, una nuova proposta di bilancio sostenuta dal presidente eletto Donald Trump finalizzata a evitare lo shutdown del governo federale.

Il tutto in un contesto di ulteriore volatilità nel giorno delle quattro streghe, che vede la contemporanea scadenza di quattro tipologie di contratti derivati.