Eni ha avviato con successo la produzione della Fase 2 del progetto Baleine, segnando un passo cruciale nello sviluppo dell’offshore della Costa d’Avorio. Grazie a questo traguardo, la produzione raggiungerà 60.000 barili di olio al giorno e 70 milioni di piedi cubi di gas associato (equivalenti a 2 milioni di metri cubi).
La Fase 2 prevede l’impiego dell’unità flottante di produzione, stoccaggio e scarico (FPSO) Petrojarl Kong, affiancata dall’unità flottante di stoccaggio e scarico (FSO) Yamoussoukro per l’esportazione di olio, mentre il 100% del gas processato andrà ad approvvigionare la domanda locale di energia grazie al collegamento con il gasdotto costruito durante la Fase 1 del progetto. Si consolida così ulteriormente il ruolo della Costa d’Avorio come Paese produttore sullo scenario energetico globale e si rafforza l’accesso all’energia su scala nazionale.
La Decisione Finale di Investimento nel progetto è stata presa a dicembre 2022; la Fase 1 è stata avviata ad agosto 2023; parallelamente, sono state portate avanti le attività per la Fase 2, completate in totale sicurezza.
Grazie all’avvio della Fase 2 di Baleine e allo sviluppo della Fase 3, attualmente in fase di studio, la produzione complessiva è destinata a raggiungere 150.000 barili di olio al giorno e 200 milioni di piedi cubi di gas associato, consolidando ulteriormente il ruolo della Costa d’Avorio come hub energetico regionale e rafforzando la collaborazione strategica con il partner locale.
Baleine è il primo progetto Upstream a zero emissioni nette (Scope 1 e 2) in Africa, reso possibile grazie all’adozione di tecnologie avanzate, che minimizzano l’impronta carbonica delle operazioni, e a iniziative innovative sviluppate in stretta collaborazione con i ministeri ivoriani. Tra queste, il programma di distribuzione di fornelli migliorati, prodotti localmente, e il progetto di tutela e ripristino di 14 foreste classificate, che contribuiscono alla neutralità carbonica del progetto. Inoltre, un considerevole impegno in iniziative negli ambiti della formazione professionale, dell’educazione, della salute e della diversificazione economica arricchiscono la presenza Eni e la collaborazione con il Paese.