Mercati – Eurolistini perlopiù negativi a metà seduta con Piazza Affari a -0,5%

Le borse europee proseguono perlopiù in ribasso a metà seduta mentre i futures di Wall Street viaggiano sopra la parità.

A Milano, il Ftse Mib cede lo 0,5% a 34.204 punti, negativo come il Cac 40 di Parigi (-0,9%), il Dax di Francoforte (-0,4%), il Ftse 100 di Londra (-0,2%). Prosegue invariato l’Ibex35 di Madrid.

Lo sguardo degli investitori è già rivolto all’insediamento (il 20 gennaio) alla Casa Bianca di Donald Trump, con l’attenzione in particolare sulle potenziali ripercussioni dei dazi annunciati più volte dal presidente eletto.

Atteso nel pomeriggio, negli Usa, il dato di dicembre sull’indice ISM manifatturiero.

Sul fronte macro odierno, in Germania a dicembre il tasso di disoccupazione corretto degli effetti stagionali si è attestato al 6,1%, al di sotto delle attese ma stabile rispetto al dato di novembre. Il numero dei disoccupati è salito di 10 mila unità, rispetto all’incremento di 15mila stimato dagli analisti e a fronte dell’aumento di 7mila unità registrato a novembre.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,028 e il cambio tra biglietto verde e lo yen scende a 157,4. Tra le materie prime, petrolio in ribasso con il Brent (-0,4%) a 75,7 dollari al barile e il Wti (-0,4%) a 72,9 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 116 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,55%.

Tornando a Piazza Affari, guida Saipem (+1,2%), seguita da Nexi (+0,4%), Unicredit (+0,3%), Mediobanca (+0,2%). In coda Stellantis (-3,5%), Stmicroelectronics (-2,0%), Iveco Group (-1,7%), Telecom Italia (-1,6%).