Wall Street apre la prima seduta del 2025 in rosso e non riesce a fermare la debolezza che ha caratterizzato le ultime sedute dell’anno passato.
Gli indici chiudono così la seduta di giovedì 2 gennaio con l’S&P500 a -0,22%, il Dow Jones a -0,33% e il Nasdaq a -0,16%.
Dopo un 2024 da record con l’esplosione dell’Intelligenza Artificiale, segnata dai record di Nvidia e Supermicro Computer, una crescita costante dei bilanci delle società quotate, le mosse della Fed per combattere la recessione e limitare l’inflazione e il rally senza sosta del Bitcoin, passato dai 17.000 dollari di 2 anni fa a 100.000 dollari, gli indici americani si prendono una pausa e aprono il nuovo anno con cautela.
In particolare nella prima seduta del 2025 Tesla crolla del 6,1% dopo aver registrato vendite inferiori alle attese nell’ultimo trimestre dell’anno.
La società di Elon Musk ha registrato performance da record nel 2024, in particolare dopo la vittoria di Donald Trump alle presidenziali, ma secondo alcuni analisti alcuni titoli a Wall Street hanno corso troppo nell’ultima parte dell’anno e sono destinati a sgonfiarsi.
In forte calo (-7,5%) anche H.B. Fuller, società chimica produttrice di colle e altri prodotti adesivi, dopo aver comunicato un calo nelle vendite e nel numero di clienti.
Tra le società che hanno chiuso al rialzo quelle attive nel settore dell’energia, spinte dal balzo del greggio.
In particolare Costellation Energy scatta dell’8,4% dopo aver annunciato contratti per 1 miliardo con l’amministrazione americana.
A limitare le perdite a Wall Street anche Nvidia, in rialzo del 3% dopo le recenti prese di beneficio in scia a un 2024 che ha visto il titolo guadagnare oltre il 230%.
Sale l’indice Vix, che misura la volatilità, a 17,93 punti (-3,34%).
Passando alle materie prime il Brent ha chiude la seduta di ieri a +1,73% a 75,93 dollari al barile. Più solido il rialzo del Wti a +1,97% a 73,13 dollari.
In calo il rame con un -0,27% a 4,025 dollari.
Tra i metalli preziosi l’oro consolida i suoi guadagni a +1,06% a 2.669 dollari l’oncia aprendo l’anno seguendo il trend del 2024 che l’ha visto guadagnare il 27,4%. Anche l’argento apre il nuovo anno con un deciso rialzo a +2,25% a 29,9 dollari l’oncia.
Infine sul Forex l’euro/dollaro è in calo a 1,0265 e il dollaro/yen sale leggermente a 157,52.