Enel – Colloca nuovi prestiti obbligazionari ibridi perpetui per 2 miliardi

Enel ha lanciato sul mercato europeo nuovi prestiti obbligazionari non convertibili, subordinati, ibridi, perpetui, denominati in euro e destinati a investitori istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 2 miliardi.

L’emissione ha ricevuto richieste di sottoscrizione in esubero per più di 3 volte, totalizzando ordini per un importo pari a circa 6,8 miliardi; la positiva risposta degli investitori ha consentito il raggiungimento di un costo medio inferiore agli attuali livelli di mercato e una cedola media pari a 4,375%.

L’operazione, che rafforza ulteriormente la struttura patrimoniale del Gruppo, è coerente con la strategia finanziaria del Gruppo Enel finalizzata ad ottimizzare il costo del capitale al servizio degli investimenti industriali del Piano Strategico 2025-2027.

La nuova emissione è strutturata nelle seguenti due serie:

  • Prestito obbligazionario da 1.000 milioni non convertibile subordinato ibrido perpetuo, senza scadenza fissa, esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società, come specificato nei relativi termini e condizioni. Una cedola fissa annuale del 4,250% verrà corrisposta fino alla prima reset date (esclusa) del 14 aprile 2030, che corrisponde all’ultimo giorno per la prima optional redemption.
    • A partire da tale data, salvo non sia stata interamente rimborsata, l’obbligazione maturerà un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a cinque anni incrementato di un margine iniziale di 200,9 punti base, incrementato di un ulteriore margine di 25 punti base a partire dal 14 aprile 2035 e di un successivo aumento di ulteriori 75 punti base dal 14 aprile 2050. La cedola fissa è pagabile ogni anno in via posticipata nel mese di aprile, a partire da aprile 2025. Il prezzo di emissione è fissato al 99,442% e il rendimento effettivo alla prima reset date è pari a 4,375% per anno;
  • Prestito obbligazionario da 1.000 milioni di euro non convertibile subordinato ibrido perpetuo, senza scadenza fissa, esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società, come specificato nei relativi termini e condizioni. Una cedola fissa annuale del 4,500% verrà corrisposta fino alla prima reset date (esclusa) del 14 gennaio 2033, che corrisponde all’ultimo giorno per la prima optional redemption.
    • A partire da tale data, salvo non sia stata interamente rimborsata, l’obbligazione maturerà un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a cinque anni incrementato di un margine iniziale di 219,6 punti base, incrementato di un ulteriore margine di 25 punti base a partire dal 14 gennaio 2038 e di un successivo aumento di ulteriori 75 punti base dal 14 gennaio 2053. La cedola fissa è pagabile ogni anno in via posticipata nel mese di gennaio, a partire da gennaio 2026. Il prezzo di emissione è fissato al 99,180% e il rendimento effettivo alla prima reset date è pari a 4,625% per anno.

La data prevista per il regolamento è il 14 gennaio 2025.

I titoli saranno quotati sul mercato regolamentato della Borsa Irlandese (Euronext Dublin). Si prevede, inoltre, che agli stessi venga assegnato da parte delle agenzie un rating di Baa3/BB+/BBB- (Moody’s/S&P’s/Fitch) e un equity content pari al 50%.