Mercati asiatici – Seduta debole, giù in particolare Hong Kong

Seduta debole per le principali borse asiatiche in scia all’andamento di Wall Street.

In Cina, Shanghai oscilla intorno alla parità (+0,03%) e Shenzhen cede lo 0,3%, fa peggio Hong Kong a -0,9%. Giù anche il Giappone con il Nikkei a -0,3% e il Topix a -0,7%.

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a -1,9%, l’S&P500 a -1,1% e il Dow Jones a -0,4%.

I listini asiatici calano dopo che gli Stati Uniti hanno aggiunto altre importanti aziende alla lista nera.

Il sentiment risente anche della seduta negativa di Wall Street nonostante i dati migliori delle attese sul mercato del lavoro. Dati che dimostrano la resilienza dell’economia americana ma che possono impattare le pressioni inflazionistiche e diminuiscono la possibilità di tagli ai tassi da parte della Federal Reserve.

Sul fronte macro, in Giappone la fiducia dei consumatori a dicembre si è attestata a 36,2 punti, in calo rispetto al precedente (36,4 punti) e alla previsione degli analisti (36,6 punti).

Attesi per domani prezzi al consumo e alla produzione cinesi di dicembre.

Sul forex, l’euro/dollaro stabile a 1,034 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 158,1. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,5%) a 77,4 dollari al barile e il Wti (+0,6%) a 74,7 dollari.