I futures sull’azionario americano guadagnano l’1,5-1,8%, preannunciando un avvio in rialzo a Wall Street, in scia alla pubblicazione degli ultimi dati sui prezzi al consumo statunitensi.
Chiusura mista ieri per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones a +0,5%, lo S&P 500 a +0,1% e il Nasdaq a -0,2%.
Focus principale sull’inflazione americana: a dicembre l’indice dei prezzi al consumo ha registrato una crescita del +0,4% su base mensile, rispetto al +0,3% delle previsioni e del mese precedente. Anno su anno l’inflazione ha registrato un +2,9%, in linea con le attese e in accelerazione rispetto al +2,7% di novembre.
Il core rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, ha registrato un +0,2% m/m, in linea con le previsioni e a fronte del +0,3% di novembre. Anno su anno, l’inflazione core si è attestata al +3,2%, rispetto al +3,3% delle attese e del consensus.
Dall’agenda macro odierna è inoltre emerso che l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato, nella settimana al 10 gennaio, un balzo del 33,3%, dopo il -3,7% della settimana precedente.