Iren (rating BBB outlook stabile per Standard & Poor’s e rating BBB outlook stabile per Fitch) ha collocato la sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida dal valore nominale di 500 milioni di euro.
L’emissione, effettuata in esecuzione della delibera del Cda del 18 dicembre 2024, ha ricevuto richieste di sottoscrizione quasi 8 volte rispetto all’ammontare offerto, totalizzando ordini per un importo pari a 4 miliardi.
La data di regolamento dell’emissione è prevista il 23 gennaio 2025.
L’operazione, volta a rafforzare ulteriormente la struttura patrimoniale e sostenere la flessibilità finanziaria del Gruppo, è coerente con la strategia di crescita finalizzata all’integrazione di EGEA, a cogliere nuove potenziali opportunità inorganiche oltre alla realizzazione degli investimenti previsti nel Piano Industriale 2024-2030 e conferma l’impegno di Iren al mantenimento dell’attuale rating investment grade.
Il prestito obbligazionario, emesso in una singola tranche, è non convertibile, subordinato, perpetuo ed esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società.
La cedola fissa annuale del 4,5% sarà corrisposta fino alla prima reset date del 23 aprile 2030. A partire da tale data, salvo non sia stato interamente rimborsato, il titolo maturerà un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a cinque anni di riferimento incrementato di un margine iniziale di 221,2 punti base. Il margine aumenterà di 25 punti base a partire dal 2035 e di ulteriori 75 punti base dal 2050 per un importo cumulato di 100 punti base.
La cedola fissa è pagabile annualmente in via posticipata nel mese di aprile, a partire da aprile 2025. Il prezzo di emissione è fissato al 99,448% e il rendimento effettivo alla prima reset date è pari a 4,625% per anno.
I titoli, destinati a investitori qualificati, saranno quotati sul mercato regolamentato della Borsa Irlandese (Euronext Dublin). Si prevede, inoltre, che agli stessi venga assegnato da parte delle agenzie un rating di BB+/BB+ (S&P’s/Fitch).