Mercati asiatici – A due velocità, acquisti sulla Cina in scia al pil oltre le attese

Seduta a due velocità per le principali borse asiatiche dopo i realizzi di ieri a Wall Street.

Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente lo 0,2 e lo 0,6%, sopra la parità come Hong Kong (+0,3%). Debole invece il Giappone con il Nikkei a -0,4% e il Topix a -0,3%.

Oltreoceano, dopo le recenti sedute di acquisti, il Nasdaq ha terminato a -0,9%, il Dow Jones e l’S&P 500 entrambi a -0,2%.

Il sentiment cinese beneficia dei dati positivi sulla crescita economica del Paese con un PIl del quarto trimestre 2024 aumentato, oltre le attese (+5%), del 5,4% su base annua dopo il +4,6% del terzo trimestre.

Dati che dimostrano come l’economia cinese abbia raggiunto gli obiettivi di crescita fissati dal Governo grazie alle misure messe in campo da Pechino. Le autorità hanno promesso un ulteriore allentamento monetario e una spesa pubblica più forte quest’anno sebbene restino le preoccupazioni per l’impatto di maggiori tariffe con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca dal 20 gennaio.

Spostando lo sguardo sul Giappone, cresce l’attesa per gli annunci della Banca centrale tra le speculazioni che l’istituto aumenterà i tassi la prossima settimana. I mercati stimano  una probabilità del 99% di una mossa da parte della BOJ nella riunione del 23-24 gennaio, in rialzo dal 71% previsto mercoledì.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,028 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen sale a 155,6. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,3%) a 81,6 dollari al barile e il Wti (+0,5%) a 78,2 dollari.