Mercati – Eurolistini proseguono cauti a metà seduta con Piazza Affari in controtendenza (-0,3%)

Le borse europee proseguono caute a metà seduta prive del faro di Wall Street che resterà chiusa per la festività del Martin Luther King’s Day.

A Milano, il Ftse Mib cede l 0,3% a 36.169 punti, sopra la parità invece il Cac 40 di Parigi (+0,1%), l’Ibex35 di Madrid (+0,1%), il Dax di Francoforte (+0,1%) e il Ftse 100 di Londra (+0,2%).

Lo sguardo resta puntato sull’insediamento odierno di Trump alla Casa Bianca, in attesa soprattutto delle sue prossime decisioni, in materia, tra i vari temi, di dazi, politiche fiscali e immigrazione.

Il Segretario al Tesoro, Janet Yellen, ha avvertito che saranno necessarie misure straordinarie per evitare il superamento del limite del debito pubblico, fissato a 36 trilioni di dollari.

Nel frattempo, il sentiment beneficia delle speranze di allentamento delle tensioni tra Stati Uniti e Cina dopo che Trump ha descritto come “molto buono” il colloquio pre-insediamento con Xi Jinping.

Inoltre, il vicepresidente cinese Han Zheng ha incontrato il miliardario Elon Musk e altri esponenti del mondo imprenditoriale statunitense sottolineando gli sforzi di Pechino per stabilire un tono positivo nei rapporti con gli Stati Uniti prima del ritorno di Trump al potere.

Ad alimentare l’ottimismo sul fronte geopolitico, contribuisce anche la notizia della riattivazione del social network Tik Tok negli Usa dopo il blocco alla piattaforma scattato venerdì sera.

Buone notizie anche da Gaza con Israele e Hamas che hanno firmato una tregua e con i primi ostaggi israeliani che sono stati liberati ieri.

Focus anche sulla riunione dell’Eurogruppo con la presenza, tra gli altri, della presidente della Bce, Christine Lagarde, e sul meeting annuale del World Economic Forum di Davos che vedrà i leader mondiali impegnati per tutta la settimana nella località svizzera.

Dall’agenda macro è intanto emerso che a dicembre in Germania i prezzi alla produzione sono calati dello 0,1% su base mensile, a fronte del +0,3% delle attese e del +0,5% di novembre. Su base annua sono aumentati dello 0,8%, rispetto al +1,1% del consensus e al +0,1% del mese precedente.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,032 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 156,4. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-0,6%) a 80,3 dollari al barile e il Wti (-0,6%) a 76,9 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund flette da 111 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,65%.

Tornando a Piazza Affari, guida MPS (+1,8%) seguita da Unicredit (+1,5%), Leonardo (+1,3%) e Bper (+1,1%). In coda Telecom Italia (-1,9%), Diasorin (-1,7%), Enel (-1,3%) e Campari (-1,1%).