Il Cda del Gruppo Hera ha visionato i risultati preconsuntivi 2024 e approvato il Piano industriale al 2028.
Sviluppo, resilienza e creazione di valore condiviso con tutti gli stakeholder si confermano
gli assi strategici del nuovo piano industriale, che destina oltre 5 miliardi di investimenti per
accelerare il raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica e aumentare
ulteriormente la resilienza di reti e impianti. I risultati preconsuntivi del 2024, ancora in
aumento mantenendo stabile la leva finanziaria, riflettono una solida crescita organica
Highlights del Piano industriale al 2028
- Investimenti quinquennali lordi per 5,1 miliardi
- Ritorno sul capitale investito netto al 9,5%
- Crescita strutturale del MOL a 1,7 miliardi
- Utile in crescita di circa il 6% medio annuo
- Dividendo in crescita del 21% (fino a 17 centesimi per azione) e rendimento medio annuo di circa il 5%
- Ritorno totale medio annuo per gli azionisti (TSR) all’11%
- Debito netto/MOL stabilmente al di sotto del 3x in arco piano, previsto a 2,8x nel 2028
- Mantenimento di un portafoglio bilanciato tra attività regolate e a libero mercato, in grado di generare risultati resilienti e capace di cogliere le opportunità emergenti
- Incremento del 45% in arco piano del MOL a valore condiviso (CSV), che raggiunge il 66% del MOL complessivo nel 2028
- Confermato l’impegno alla riduzione delle emissioni CO 2 totali del 37% al 2030 e al Net Zero entro il 2050.
Highlights risultati preconsuntivi 2024
- Margine operativo lordo superiore a 1,55 miliardi
- Rapporto debito netto/MOL inferiore a 2,6x (stabile rispetto al 2023)
- Previsto dividendo a 15 centesimi di euro (+7,1% rispetto al 2023), superiore alle attese del precedente Piano.
(segue approfondimento)