Mercati – Prevista partenza incerta per l’Europa in attesa della Fed

Prevista partenza incerta per le principali borse europee con l’attenzione sulle banche centrali.

Chiusura ieri positiva a Wall Street, con il Nasdaq che ha terminato a +2%, l’S&P 500 a +0,9% e il Dow Jones a +0,3%.

Sui mercati asiatici, orfani, tra le altre, di Cina e Hong Kong ferme per il Capodanno lunare, Tokyo ha terminato a +1,0%.

Tra gli investitori cresce l’attesa per le decisioni della Federal Reserve che, stasera, probabilmente lascerà i tassi invariati, e della Bce che, domani, secondo le previsioni, ridurrà ulteriormente il costo del denaro di 25 punti base.

Parallelamente, mentre rimane monitorato il settore tecnologico statunitense, dopo essere affondato lunedì in scia al lancio dell’intelligenza artificiale DeepSeek, lo sguardo si focalizza sulle indicazioni che arriveranno dalle trimestrali di Tesla, Microsoft, Meta (tutte oggi) ed Apple (domani).

Sul fronte macro, attesi in giornata i dati sulla fiducia dei consumatori di febbraio per la Germania e di gennaio per l’Italia, e dagli Stati Uniti le richieste mutui MBA della settimana al 24 gennaio e le scorte all’ingrosso di dicembre (preliminare).

A Piazza Affari, occhio ai titoli del lusso come Moncler e Ferragamo dopo che Lvmh ha detto di stare valutando di aumentare la propria capacità produttiva negli Stati Uniti. Attenzione anche a Mediobanca dopo che il patto di consultazione tra azionisti ha aumentato la sua quota del capitale sociale all’11,62% e il Cda ha bocciato l’Ops di MPS reputandola ostile e distruttiva di valore.