USA – Wall Street positiva, rimbalzano i big tech dopo il crollo di lunedì

Martedì positivo per Wall Street con i titoli tech che rimbalzano dopo lo shock di lunedì in scia al lancio di un LLM (large language model, alla base dei sistemi di AI generativa) da parte della società cinese DeepSeek.

L’S&P 500 ha chiuso a +0,92%, il Nasdaq a +2,03% e il Daw Jones a +0,31%.

Lunedì tutte le società di Wall Street legate all’AI hanno chiuso in rosso dopo il lancio del modello cinese, che si prepara a sfidare il monopolio americano con numeri che spaventano i principali player come OpenAI o Perplexity (che è tra le candidate per l’acquisizione del ramo americano di TikTok).

Infatti la società cinese si è presentata al mercato con una solidità impressionante, abbattendo i costi di realizzazione dei modelli. Se OpenAI, Perplexity, Anthropic e le altre aziende americane hanno speso centinaia di milioni di dollari per addestrare i modelli DeepSeek è riuscita a farlo con 5 milioni.

E l’hanno fatto ottimizzando come i dati vengono salvati, con 8 decimali anziche i 32 di OpenAI e le altre. Questo gli permette di usare il 75% di potenza di calcolo in meno, mantenendo comunque una grande precisione di calcolo.

Fattore che si traduce in un abbattimento dei costi delle GPU necessarie per far girare il modello. Ancora una volta le big tech americane hanno bisogno di 100.000 schede video da 40.000 dollari l’una, mentre il modello cinese lavora con 2.000 GPU, dimostrando ancora una volta l’efficienza di DeepSeek.

Cosi a Wall Street Nvidia tenta il recupero dopo il -16,9% di lunedì e chiude a +8,8%.

Tenta il rimbalzo anche Constellation Energy (+1,4%). L’utility, che lunedì ha perso il 20,8%, aveva annunciato la riapertura della centrale nucleare di Three Mile Island per dare energia ai data centers di Microsoft che qualche settimana fa aveva annunciato investimenti per 80 miliardi di dollari.

Negli altri settori vola Royal Carribean del 12% dopo risultati migliori delle attese nell’ultimo periodo del 2024.

Profondo rosso invece per JetBlue Airways che ha chiuso a -25,7%. La compagnia aerea si aspetta un forte aumento dei costi per l’inizio del 2025.

Nei prossimi giorni saranno pubblicati i report sui ricavi di alcune delle più influenti società di Wall Street tra cui Apple, Meta, Microsoft e Tesla.

L’indice Vix, che misura la volatilità, ritraccia dopo il balzo di ieri e si ferma a 16,41 punti, -8,32%.

Passando alle materie prime il Brent ha chiuso la seduta di ieri a +0,41% a 76,49 dollari al barile. Fa meglio il Wti a +0,82% a 73,77 dollari al barile.

Tra i metalli preziosi l’oro ha chiuso a +1,03% a 2.794,6 dollari l’oncia. Più decisa la performance dell’argento a +1,54% a 30,88 dollari l’oncia.

Infine questa mattina sul Forex l’euro/dollaro è stabile a 1,044 e il dollaro/yen scende a 155,26.