Mercati asiatici – Sopra la parità in linea a Wall Street

Seduta sopra la parità per le principali borse asiatiche dopo la chiusura in frazionale rialzo di ieri a Wall Street e ancora orfane di Cina e Hong Kong ferme per il Capodanno lunare.

In Giappone, Nikkei a +0,3% e Topix a +0,2%.

Oltreoceano, l’S&P 500 ha terminato a +0,5%, il Dow Jones a +0,4% e il Nasdaq a +0,3%.

Resta l’attenzione sulla politica monetaria a seguito delle parole del governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda secondo il quale la tendenza dell’inflazione rimane al di sotto del 2%.

Il tutto all’indomani della decisione della BCE di attuare un allentamento da 25 punti base e dell’annuncio di mercoledì da parte della Fed che ha lasciato i tassi invariati. Nuovi spunti sono attesi oggi pomeriggio dal deflatore PCE, importante misura dell’inflazione.

Resta allo stesso tempo monitorata la stagione delle trimestrali dopo i solidi risultati di Apple e Intel, salite rispettivamente del 3 e del 3,7% nell’after-market di Wall Street.

Infine, rimane l’attenzione sulle questioni geopolitiche con gli operatori focalizzati  sull’annuncio sui dazi da parte del presidente Trump, atteso per domani.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,040 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 154,7. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,4%) a 76,2 dollari al barile e il Wti (+0,6%) a 73,2 dollari.