Anima – Nel 2024 commissioni nette di gestione +17% a/a a 338,7 mln e utile netto a 227,8 mln

Il Cda di Anima Holding ha approvato i dati economicofinanziari consolidati relativi all’esercizio 2024. Il progetto di relazione finanziaria annuale sarà oggetto di approvazione nella seduta del 4 marzo 2025.
I risultati consolidati presentano alcune variazioni di perimetro rispetto all’anno precedente: Castello SGR, consolidata per l’intero anno 2024 e nel 2023 solo a partire dal 19 luglio; Kairos Partners SGR, acquisita a maggio 2024 e consolidata quindi per mesi; includono inoltre il business, acquisito ad agosto 2024 e consolidato per 5 mesi, della società strumentale Vita Srl.
La raccolta netta del Gruppo nel 2024 è stata positiva per 864 milioni (5,2 miliardi
di euro comprendendo le deleghe assicurative di Ramo I); il totale delle masse gestite e
amministrate a fine dicembre 2024 è salito a 204,2 miliardi grazie al contributo di Kairos
Partners SGR (5,8 miliardi alla data di acquisizione) e alla positiva performance delle
gestioni.
Le commissioni nette di gestione sono state pari a 338,7 milioni (+17% vs 2023, +8% a parità di perimetro).
Lcommissioni di incentivo sono state pari a 125,3 milioni (contro i 34,9 milioni del 2023).
Considerando queste ultime e gli altri proventi, i ricavi totali sono pari a 530,0 milioni di euro (in crescita del 44% rispetto al 2023, +33% al netto delle acquisizioni).
I costi operativi ordinari sono stati pari a 140,0 milioni, in aumento del 37% rispetto al 2023, di cui circa 30 punti percentuali imputabili alla variazione di perimetro.

Il rapporto fra costi e ricavi netti complessivi, escludendo da questi ultimi le commissioni di incentivosi è attestato al 34,6%.

L’utile netto si è attestato a 227,8 milioni (+53% rispetto al 2023)
L’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi o ricavi straordinari e/o non monetari fra i quali gli ammortamenti di intangibili a vita utile definita) è stato pari a 276,5 milioni (+50rispetto al 2023).
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2024 risulta positiva (cassa netta) per 251,5 milioni (rispetto ai 13,2 milioni di debito netto alla fine dell’esercizio 2023) e
include il pagamento di dividendi per 79,5 milioni, l’esborso di 40,0 milioni per
acquisto azioni proprie, e significative plusvalenze su titoli, in particolare sulla partecipazione in Banca Monte dei Paschi di Siena.