Mercati USA – Partenza negativa per Nasdaq (-0,5%) ed S&P 500 (-0,2%)

Avvio misto a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle tensioni commerciali, all’agenda macro e alle trimestrali.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Dow Jones guadagna lo 0,1%.

Sempre sul fronte geopolitico, occhi anche sulla situazione a Gaza, dopo che ieri il presidente americano, a seguito dell’incontro con Netanyahu, ha affermato che il piano prevede di prendere il completo controllo della striscia e di trasferire permanentemente i palestinesi, minacciando anche l’Iran qualora dovesse intervenire.

Sul fronte macro, nella settimana al 31 gennaio l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato un incremento del 2,2%, dopo il -2% della settimana precedente.

Attesi inoltre l’ISM Servizi di gennaio e i dati finali per lo stesso mese sui PMI Servizi e Composito di S&P Global.

Focus anche sulle trimestrali, in vista dei conti di Amazon di domani e con Alphabet che cede il’8% in avvio a Wall Street dopo aver registrato la crescita più bassa dal 2023 e leggermente sotto le attese.

Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,042, mentre il dollaro/yen scende a 153,0. Tra le materie prime, in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-1,2%) a 75,3 dollari e il Wti (-1,2%) a 71,8 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente intorno al 4,20% al 4,45%.