USA – Wall Street torna a salire trainata dai tech

Wall Street torna a salire martedì trainata principalmente dai titoli tech in scia alla pubblicazione dei risultati di Palantir Technologies, uno delle maggiori beneficiarie del boom dell’AI.

L’S&P 500 ha chiuso così a +0,72%, il Nasdaq a +1,35% e il Daw Jones a +0,3%.

I mercati trovano finalmente respiro in scia allo stop di un mese dei dazi verso Canada e Messico. La speranza è che Trump usi i toni forti solo per poi potersi sedere al tavolo dei negoziati da una posizione di vantaggio.

La stessa tattica potrebbe essere usata per Gaza. Infatti il presidente americano ieri, dopo l’incontro con Netanyahu, ha detto che il piano è prendere il completo controllo della striscia e trasferire permanentemente i palestinesi, minacciando anche l’Iran qualora dovesse intervenire.

Tornando all’azionario il settore tech è stato spinto da Palantir Technologies (+24%) dopo la pubblicazione di risultati superiori alle attese. La società di Denver ha anche alzato la guidance al di sopra del consensus.

Seduta positiva anche per Alphabet, la parent company di Google, in rialzo del 2,5% nonostante un’indagine anititrust da parte del governo cinese.

Torna a salire l’automotive dopo le pressioni di ieri sui timori di dazi verso il Messico, dato che gran parte della produzione avviene proprio nel paese confinante. Così General Motors torna a salire dell’1,4% e Ford del 2,7%.

Sul fronte delle sconfitte il gigante farmaceutico Merck crolla del 9,1% nonostante conti superiori alle attese. A pesare sono state in particolare le previsioni per l’anno in corso che hanno deluso gli analisti a causo dello stop delle spedizioni verso la Cina di uno dei suoi più proficui farmaci.

L’indice Vix, che misura la volatilità, ritraccia a 17,21 punti, -7,57%.

Passando alle materie prime il Brent ha chiuso a +0,32% a 76,2 dollari al barile. Negativo invece il Wti a -0,63% a 72,7 dollari al barile.

Tra i metalli preziosi l’oro ha chiuso a +0,65% a 2.875,8 dollari l’oncia. Bene anche l’argento a +1,52% a 33,02 dollari l’oncia.

Infine questa mattina sul Forex l’euro/dollaro è flat a 1,03 e il dollaro/yen scende a 153,18.