Bper Banca ha lanciato un’offerta pubblica di scambio volontaria su tutte le azioni ordinarie di Banca Popolare di Sondrio.
L’offerta è finalizzata ad acquisire almeno una partecipazione superiore al 50% del capitale sociale dell’emittente, che consentirà a Bper di esercitare il controllo di diritto sull’emittente.
In ogni caso, l’offerente si riserva di rinunciare parzialmente a tale condizione purché la partecipazione acquisita, all’esito dell’offerta, sia superiore al 35% del capitale sociale dell’emittente (partecipazione che, tenendo conto della conformazione dell’azionariato dell’emittente, consentirà a BPER di esercitare un’influenza dominante su BP Sondrio).
Inoltre, per l’ipotesi in cui, per effetto delle azioni portate in adesione all’offerta o acquistate al di fuori della stessa, l’offerente venga a detenere una partecipazione complessiva superiore al 90% del capitale sociale dell’emittente, Bper ha dichiarato la propria intenzione di non ripristinare un flottante sufficiente ad assicurare le regolari negoziazioni delle azioni di BP Sondrio.
Il rapporto di concambio è stato fissato in 1,450 azioni di nuova emissione di Bper per ogni
azione esistente di BP Sondrio. Assumendo come riferimento i prezzi ufficiali delle azioni di
Bper e di BP Sondrio registrati il 5 febbraio 2025, tale rapporto di cambio comporta un prezzo implicito di offerta pari a 9,527 euro per azione dell’emittente, un premio pari a circa il 6,6% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni dell’emittente rilevato in data 5 febbraio 2025 e un premio del 10,3% rispetto alla media ponderata degli ultimi tre mesi.
L’offerta dovrebbe essere completata nella seconda metà del 2025 e che la piena integrazione sia realizzata entro la fine del 2025, subordinatamente all’ottenimento delle autorizzazioni richieste dalla normativa vigente da parte delle Autorità competenti.