Prevista partenza in leggero rialzo per le principali borse europee con lo sguardo ancora su dati macro e trimestrali.
Chiusura ieri mista a Wall Street con il Nasdaq a +0,5%, l’S&P 500 a +0,4% e il Dow Jones a -0,3%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a -0,6%, Shanghai e Hong Kong viaggiano a +1%.
Cresce l’attesa per il report sul lavoro statunitense in uscita oggi pomeriggio e che dovrebbe fornire nuovi spunti circa le prossime decisioni della Federal Reserve. Tra gli operatori continua a prevalere l’ipotesi che la banca americana non taglierà i tassi prima di metà anno.
Sempre negli Usa, il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha affermato che il suo dipartimento sta conducendo un’attività di sensibilizzazione presso i principali detentori di titoli di Stato per avere un quadro più chiaro sulle loro idee circa il limite del debito federale. Ha poi aggiunto di essere favorevole a un dollaro forte e di non avere intenzione di modificare i piani di emissione di debito del governo.
Occhi anche sulle trimestrali con Amazon scivolata del 4% nell’after-hours di Wall Street in scia a previsioni sui profitti per il trimestre corrente sotto le stime degli analisti.
A Piazza Affari, riflettori su Bper che ha promosso un’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria su Banca Popolare di Sondrio per un corrispettivo di 4,3 miliardi. Inoltre le due banche hanno annunciato i conti.
Occhi anche Iveco in scia alla trimestrale.
Infine, Enel, tramite la sua joint venture Potentia Energy, ha raggiunto un accordo per acquistare un portafoglio da oltre 1 GW di rinnovabili in Australia.