Mercati – Chiusura positiva per gli eurolistini, Milano +0,9%

Gli eurolistini chiudono in rialzo mentre Wall Street procede mista dopo le prime ore di contrattazioni.

A Milano, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in area 37.582 punti (+0,9%), in guadagno come il Dax di Francoforte (+0,6%), l’Ibex35 di Madrid (+0,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,3%) e il Ftse 100 di Londra (+0,1%).

Oltreoceano, il Dow Jones guadagna lo 0,1%, il Nasdaq cede lo 0,3% e lo S&P500 lo 0,1%.

Occhi puntati sull’audizione semestrale di Powell al Senato statunitense, in occasione della quale il presidente della Fed ha ribadito che la banca centrale non ha fretta di tagliare i tassi, spiegando che “l’economia è complessivamente forte” e che “l’inflazione si è avvicinata molto al nostro obiettivo a lungo termine del 2%, sebbene rimanga in qualche modo elevata”.

Domani l’attenzione si sposterà sui prezzi al consumo USA e sull’intervento di Powell al comitato dei servizi finanziari della Camera.

Dalla scarna agenda macro odierna, il tasso di disoccupazione francese del quarto trimestre si è attestato al 7,3% rispetto al 7,5% previsto e al 7,4% del terzo trimestre.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,035, il cambio tra biglietto verde e lo yen a 152,4. Tra le materie prime, il petrolio resta in rialzo con il Brent (+1,4%) a 76,9 dollari al barile e il Wti (+1,2%) a 73,3 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund aumenta a 110 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,53%.

Tornando a Piazza Affari, guidano Ferrari (+3,4%), Prysmian (+3,3%), Azimut (+2,7%), Mediobanca (+2,7%) mentre chiudono in coda Terna (-1,1%), seguita da Tenaris (-1,1%), Buzzi (-1,0%), Inwit (-0,9%).