E.P.H. ha concluso con Negma Group Investment e la relativa controllata totalitaria Global
Growth Holding Limited (GGHL) l’accordo di garanzia funzionale ad assicurare la copertura
finanziaria fino a 1 milione degli accordi transattivi che la società dovrà negoziare con i
creditori sociali per la definizione a saldo e stralcio dei debiti della stessa.
L’accordo di garanzia prevede la costituzione da parte di Negma di un deposito azionario vincolato del controvalore di 1 milione finalizzato a supportare EPH nelle negoziazioni di debiti sociali per complessivi nominali 9,238 milioni funzionali alla conclusione con i creditori sociali di accordi transattivi a saldo e stralcio dell’esposizione debitoria di EPH.
Il deposito ha un vincolo di indisponibilità per Negma per le finalità dell’accordo di
garanzia e, su tale deposito, la banca depositaria potrà accettare istruzioni unicamente dal notaio individuato quale escrow agent. Detto deposito è funzionale a garantire, entro il limite massimo di 1 milione, la negoziazione e la sottoscrizione da parte di EPH degli
accordi transattivi a saldo e stralcio con i propri creditori con rinuncia ai crediti derivanti da eventuali finanziamenti soci in essere, il cui raggiungimento entro il termine del 28 febbraio 2025 costituisce condizione sospensiva dell’obbligo di GGHL di corrispondere ad EPH un importo fino al limite massimo di 1 milione.
L’accordo di garanzia prevede che, entro 10 giorni lavorativi dal verificarsi della riferita condizione sospensiva, EPH dovrà inviare apposita comunicazione all’escrow agent con in copia Negma e GGHL e quest’ultima, entro i successivi 7 giorni lavorativi, dovrà effettuare in favore di EPH il pagamento GGHL a copertura del debito garantito.
Al perfezionamento del pagamento GGHL, l’escrow agent procederà ad inviare alla banca depositaria le istruzioni di svincolo del deposito, che tornerà nelle disponibilità di Negma.
Viceversa, in caso di inadempimento da parte di GGHL, l’escrow agent procederà ad inviare alla banca depositaria le istruzioni di vendita del deposito fino ad un ammontare pari al debito garantito e i relativi proventi delle vendite verranno trasferiti dall’escrow agent ad EPH fino a concorrenza del debito garantito (e, per l’eccedenza, a Negma).
L’accordo di garanzia terminerà ove entro il termine del 28 febbraio 2025 non si sia verificata la riferita condizione sospensiva e, pertanto, non siano stati raggiunti gli accordi transattivi con il ceto creditorio. In tal caso, l’escow agent dovrà procedere ad inviare alla banca depositaria le istruzioni di svincolo del deposito, che tornerà nelle disponibilità di Negma.
Sono state espletate le formalità per la valida costituzione del deposito vincolato, in attuazione di quanto previsto dall’accordo di garanzia.