Nel quarto trimestre, il gruppo ha registrato ricavi pari a 6.781 milioni, in crescita del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a cambi costanti (+8,5% a cambi correnti), con un’accelerazione rispetto al +4,0% registrato nel terzo trimestre dell’anno.
Il 2024 si è concluso con ricavi pari a 26.508 milioni, in crescita del 6,0% a cambi costanti.
L’utile lordo adjusted è stato pari a 16.835 milioni nell’anno, raggiungendo il 63,5% del fatturato, 10 punti base in più rispetto al 2023 (o +30 punti base a cambi costanti).
L’utile operativo adjusted ha raggiunto i 4.414 milioni nell’anno, pari al 16,7% del fatturato, rispetto al 16,5% del 2023, con un incremento del margine di 20 punti base. A cambi costanti, il margine è aumentato di 50 punti base raggiungendo il17,0% del fatturato.
L’utile netto di gruppo adjusted è stato pari a 3.122 milioni nell’anno, raggiungendo l’11,8% del fatturato, rispetto all’11,6% del 2023, con un incremento del margine di 20 punti base (o +40 punti base a tassi di cambio costanti1 al 12,0% dei ricavi).
L’utile operativo e l’utile netto di gruppo direttamente derivanti dai bilanci consolidati IFRS ammontano nell’esercizio rispettivamente a 3.448 milioni e 2.359 milioni.
La società conferma il proprio obiettivo di crescita del fatturato annuo mid-single-digit dal 2022 al 2026 a cambi costanti (sulla base dei ricavi pro forma del 2021), con un obiettivo compreso tra i 27 e i 28 miliardi, e prevede di raggiungere un utile operativo adjusted
compreso tra il 19 e il 20% del fatturato entro la fine di tale periodo.
In occasione dell’assemblea annuale che si terrà il 30 aprile 2025, il consiglio di amministrazione proporrà agli azionisti di approvare il pagamento di un dividendo pari a 3,95 euro per azione. Agli azionisti sarà offerta la possibilità di percepire il dividendo in denaro o in azioni di nuova emissione (scrip dividend). La data di stacco sarà il 7 maggio 2025 e il dividendo sarà pagato – o le azioni emesse – a partire dal 5 giugno 2025.