Wall Street chiude la seduta di mercoledì in calo dopo la pubblicazione del report sull’inflazione che ha mostrato dati in peggioramento per gli americani.
L’S&P 500 ha chiuso così a -0,27%, il Dow Jones a -0,50% e il Nasdaq a +0,03%.
L’ombra di una guerra commerciale mondiale si fa sempre più vicina e Wall Street che guarda con preoccupazione alle mosse del presidente americano.
La maggior parte degli analisti concordano che questi dazi porteranno a un netto rialzo delle spese delle famiglie americane e a una diffusa sofferenza per tutti i mercati finanziari.
A consolidare questo pensiero ci ha pensato ieri mattina la pubblicazione di un report sull’inflazione che ha superato le attese degli analisti in merito ai prezzi di uova, benzina e altri beni primari.
Neanche il crollo del greggio è riuscito a sostenere gli indici americani. Il Brent e il Wti sono scesi dopo le parole di Trump sui negoziati con Vladimir Putin per mettere la parola fine alla guerra in Ucraina.
Tornando all’azionario vola Gilead Sciences (+7,5%). La casa farmaceutica ha pubblicato conti che hanno superato le attese degli analisti, trascinate dai farmaci legati all’HIV.
Acquisti anche su CVS Health (+14,9%) sempre in scia alla pubblicazione dei risultati che hanno sorpassato il consensus.
Sul fronte delle sconfitte Lyft ha chiuso a -7,9%. La società do car-sharing (la sua app mette in contatto i proprietari dei veicoli con “autostoppisti digitali”) ha deluso le attese nonostante ricavi superiori alle attese.
Ancora sotto pressione il settore delle costruzioni e dei servizi ad esso legati. Home Depot ha ceduto il 2,2%, Builders FirstSource il 3,5% e Lennar il 2,7%. A pesare sono sopratutto le prospettive sui tassi di interesse e sulle mosse caute della Fed.
In calo anche Exxon Mobil (-3%) in scia al crollo del greggio.
Il Brent ha infatti chiuso a -2,36% a 75,18 dollari al barile. Trend simile per il Wti che ha chiuso a -2,66% a 71,37 dollari al barile.
Tra i metalli preziosi l’oro ha chiuso l’ultima seduta a -0,13% a 2.928,7 dollari l’oncia. In deciso rialzo invece l’argento a +1,43% a 32,78 dollari l’oncia.
Infine questa mattina sul Forex l’euro/dollaro è in rialzo a 1,044 e il dollaro/yen è in lieve calo a 154,05.