Prevista partenza in frazionale rialzo per le principali borse europee in un clima di cautela per le tensioni commerciali.
Chiusura venerdì mista a Wall Street con il Dow Jones a -0,4%, l’S&P 500 flat e il Nasdaq a +0,4%. Oggi i listini americani sono chiusi per il Presidents’ Day.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +0,1%, Shanghai viaggia a +0,3% e Hong Kong a -0,1%.
Gli investitori restano intenti a monitorare l’intensificarsi delle tensioni tra Stati Uniti e Vecchio Continente con l’Unione Europea pronta a bloccare le importazioni di determinati prodotti agroalimentari americani, realizzati secondo standard diversi da quelli europei, per proteggere i propri agricoltori.
Il presidente Trump ha intanto affermato che la ritorsione sui dazi da parte dell’Europa danneggerebbe solo sé stessa.
Restano allo stesso tempo sotto i riflettori i tentativi di pace in Ucraina con il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, giunto in Arabia Saudita per le trattative previste con funzionari russi con l’obiettivo di terminare la guerra in corso da quasi tre anni.
Sguardo, infine, questa settimana, sulla riunione dell’Eurogruppo con la presenza, tra gli altri, della presidente della Bce, Christine Lagarde.
Sul fronte macro, attesa, alle ore 10:00 e alle 11:00, la bilancia commerciale di dicembre rispettivamente italiana e dell’Eurozona.
In Giappone, l’indice sull’attività del settore terziario ha registrato a dicembre un aumento dello 0,1% su base mensile, in linea con le attese e a fronte di un -0,3% del mese precedente.
A Piazza Affari, Poste Italiane ha annunciato l’acquisizione di una partecipazione pari al 9,81% in Tim da CDP e la cessione a quest’ultima della propria quota pari al 3,78% in Nexi.