Unitirreno – joint venture istituita da Unidata e il Fondo Infrastrutture per la Crescita
ESG (IPC) gestito da Azimut Libera Impresa SGR – ha sottoscritto un contratto di finanziamento con Intesa Sanpaolo e Banco BPM per un importo pari a 57 milioni e della
durata di 4 anni, suddiviso in tre linee: una linea capex da 50 milioni, garantita al 50% da SACE tramite “Garanzia Archimede”, una linea DSRF (Debt Service Reserve Facility) da 5 milioni e una linea IVA da 2 milioni.
L’investimento è destinato alla realizzazione di un’infrastruttura sottomarina in fibra ottica, che collegherà Mazara del Vallo a Genova, con un punto di snodo in prossimità di Roma–Fiumicino ed uno a Olbia.
Il progetto, sostenuto anche dai contributi in equity del Gruppo UNIDATA e del Fondo Infrastrutture per la Crescita ESG (IPC) gestito da Azimut Libera Impresa SGR, rappresenta il primo sistema Open Cable a 24 coppie di fibre ottiche nel Mediterraneo, che si estenderà per 1.030 chilometri, per soddisfare le sempre più crescenti esigenze di banda larga sia a livello nazionale sia internazionale.