Ireti, controllata interamente da Iren, ha perfezionato l’acquisizione del 40% di Iren Acqua detenuta da F2i Sgr attraverso i suoi fondi.
Iren Acqua è già partecipata al 60% da Ireti, società del Gruppo Iren che gestisce il servizio idrico integrato in 39 comuni dell’ATO Genovese, un’area che conta più di 750.000 abitanti equivalenti serviti e con una rete di circa 2.750 km.
L’operazione consente quindi a Ireti di salire al 100% della società e permetterà la fusione di Iren Acqua in Ireti stessa, con un’importante razionalizzazione dei costi ed una maggiore efficacia operativa. Inoltre, dal punto di vista finanziario, l’operazione consentirà di ridurre l’esborso per i dividendi di terzi e di incrementare l’utile netto di gruppo.
Iren Acqua stima di chiudere il 2024 con un margine operativo lordo in un range tra 110 e 120 milioni e una posizione finanziaria netta compresa tra 180 e 200 milioni.
L’accordo per l’acquisizione del residuo 40% prevede il pagamento di una parte di prezzo al closing per 100 milioni e un saldo pari a 182,5 milioni differito a 4,25 anni a cui saranno applicati interessi al tasso composto annuo del 4,5%.
Questa operazione rientra tra le opzioni strategiche rese finanziariamente sostenibili dall’emissione del bond ibrido che consente di sostituire patrimonio netto di terzi con strumenti di equity.