Mercati – Partenza positiva per l’Europa, a Milano (+0,6%) guida Saipem (+4,6%)

Avvio positivo per le principali borse europee con il sentiment diviso tra le questioni internazionali, gli appuntamenti macro e le trimestrali.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,6% a 38.937 punti, bene come il Dax di Francoforte (+0,8%), il Cac 40 di Parigi (+0,6%), il Ftse 100 di Londra (+0,5%) e l’Ibex35 di Madrid (+0,5%).

Aumentano le preoccupazioni per un rallentamento dell’economia statunitense, e la minaccia del presidente degli Stati Uniti di imporre nuovi dazi commerciali: Trump avrebbe infatti ordinato un’indagine su possibili tariffe sulle importazioni di rame.

Al contempo gli investitori rimangono in attesa dei risultati trimestrali del colosso tecnologico Nvidia, attesi dopo la chiusura di Wall Street.

Nell’ambito dello stesso segmento, Hong Kong ha annunciato che stanzierà 1 miliardo di dollari locali (circa 130 milioni di dollari Usa) per la ricerca e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e con la piattaforma DeepSeek che consente nuovamente l’accesso alla propria interfaccia di programmazione dopo una sospensione di quasi tre settimane.

A proposito di semiconduttori, la Cina ha affermato che Taiwan sta cercando di regalare l’industria dei semiconduttori dell’isola agli Stati Uniti come «souvenir» e di sfruttarla per ottenere il sostegno politico di Washington.

Occhi infine sulle questioni geopolitiche con l’Ucraina che ha raggiunto un accordo con gli Stati Uniti sulla cessione di parte delle proprie riserve di metalli rari, particolarmente necessari per il settore tecnologico.

Sul fronte macro odierno, l’indice Gfk, che misura la fiducia dei consumatori in Germania, con riferimento a marzo, si è attestato a -24,7 punti, in peggioramento contro le attese (-21,4 punti) rispetto ai -22,6 punti del mese precedente.

Attesi anche i dati sulla fiducia dei consumatori della Francia di febbraio e sulle richieste mutui MBA dagli Stati Uniti.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,050 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen sale a 149,4. Tra le materie prime, petrolio in frazionale rialzo con il Brent (+0,3%) a 72,7 dollari al barile e il Wti (+0,4%) a 69,2 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 106 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,53%.

Tornando a Piazza Affari, guida in avvio Saipem (+4,6%) dopo preconsuntivo 2024 e aggiornamento del piano strategico 2025-2028, seguita da Buzzi (+2%), Prysmian e Bper (+1,8%); in coda Stellantis (-4,5%) dopo i conti, preceduta da STM (-1,2%) e Iveco (-1%).