Il Cda di Intesa Sanpaolo ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, chiuso con un utile netto in crescita del 12,2% a 8.666 milioni (7.724 milioni nel 2023).
L’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio include quella della proposta di destinazione dell’utile dell’esercizio, che recepisce la proposta già formulata dal Cda in occasione dell’approvazione dei risultati al 31 dicembre 2024 e resa nota al mercato il 4 febbraio scorso.
Pertanto, verranno sottoposti all’approvazione dell’Assemblea ordinaria, prevista per il prossimo 29 aprile, il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024 e la distribuzione cash di 17,1 centesimi di euro per azione, al lordo delle ritenute di legge, come saldo dividendi.
Più precisamente, il Cda ha deliberato di proporre alla prossima Assemblea ordinaria la distribuzione di 6.066.823.968,30 euro complessivamente, corrispondente a un payout ratio pari al 70% dell’utile netto consolidato, che, tenendo conto dell’acconto dividendi pagato lo scorso novembre pari a 3.022.396.312,63 euro, porta alla proposta di distribuzione di 3.044.427.655,67 euro a saldo, corrispondente a un importo unitario di 17,1 centesimi di euro per ciascuna delle 17.803.670.501 azioni ordinarie.
Tale distribuzione, se approvata dall’Assemblea, avrà luogo a partire dal giorno
21 maggio 2025 (con stacco cedole il 19 maggio e record date il 20 maggio).